Abstract
Riportiamo il caso di una donna di 37 anni con una condizione di severa ipercalcemia dovuta ad una neoformazione paratiroidea. La paziente veniva inizialmente trattata con terapia medica, con una minima riduzione del valore della calcemia. In seguito al peggioramento della condizione clinica si rendeva necessario iniziare un trattamento con terapia sostitutiva renale continua (CRRT) con successiva normalizzazione del livello del calcio sierico. La paziente veniva poi sottoposta ad intervento di lobectomia sinistra della tiroide con l’exeresi delle ghiandole paratiroidee associate. La diagnosi istologica ottenuta successivamente mostrava la presenza di un adenoma gigante delle paratiroidi (GPA). Il trattamento dialitico continuo, inizialmente raccomandato solo in caso di ipercalcemia severa refrattaria poco responsiva all’approccio farmacologico, è attualmente valutato nella terapia di prima linea dei casi gravi pericolosi per la vita, con o senza insorgenza di insufficienza renale acuta (IRA).
Parole chiave: ipercalcemia, adenoma gigante delle paratiroidi, emodialisi veno-venosa continua (CVVHD)