Luglio Agosto 2024 - Editorial

“Quality” Peritoneal Dialysis

Abstract

Evaluation of a peritoneal dialysis (PD) program in a nephrology center involve qualitative and quantitative indicators on clinical outcomes. International guidelines recommend monitoring outcomes of peritoneal catheter implantation, catheter-related infections, peritonitis and purification adequacy. However, none of these parameters can determine the organizational efficiency of a peritoneal dialysis (PD) program. It is desirable that centers with PD programs serving ≤14 patients, once capable of performing the peritoneal equilibration test, either safeguard their expertise or establish collaborations with nephrology units that have well-established PD programs.

Keywords: quality, peritoneal dialysis (PD), peritoneal equilibration test (PET), intraperitoneal pressure (IPP), telemedicine, staff

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La valutazione di un programma di dialisi peritoneale (DP) attivo in un centro nefrologico passa per indicatori di tipo quali-quantitativo redatti, principalmente, su esiti di tipo clinico. Le linee guida internazionali raccomandano, infatti, il monitoraggio dell’attività dialitica peritoneale esplorando gli esiti dell’impianto del catetere peritoneale [1], le infezioni relate al catetere [2], l’insorgenza di peritoniti [3], l’adeguatezza depurativa [4] (Tabella 1). Questi indicatori hanno però il limite di essere supportati da evidenze di scarsa qualità [5] e di scotomizzare la sfera organizzativa della DP composta da risorse umane, strumenti diagnostici e infrastrutture a disposizione. 

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