New Treatment Strategies in Patients with Heart Failure with Reduced Ejection Fraction: Beyond Neurohormonal Inhibition

Abstract

Patients affected by heart failure (HF) with reduced ejection fraction (HFrEF) are prone to experience episodes of worsening symptoms and signs despite continued therapy, termed “worsening heart failure” (WHF). Although guideline-directed medical therapy is well established, worsening of chronic heart failure accounts for almost 50% of all hospital admissions for HF with consequent higher risk of death and hospitalization than patients with “stable” HF. New drugs are emerging as cornerstones to reduce residual risk of both cardiovascular mortality and readmission for heart failure.
The following review will debate about emerging definition of WHF in light of the recent clinical consensus released by the Heart Failure Association (HFA) of the European Society of Cardiology (ESC) and the new therapeutic strategies in cardiorenal patients.

Keywords: Heart Failure, Worsening Heart Failure (WHF), Cardiorenal Syndrome, Vericiguat

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Introduzione

Lo scompenso cardiaco (HF) rappresenta, allo stato attuale, una condizione morbosa tra le più incidenti e prevalenti nel mondo occidentale e non solo e la cui pericolosità non risiede solamente nel suo carattere progressivo e degenerativo, bensì nella sua capacità di andare incontro a episodi di riacutizzazione (WHF, worsening heart failure) sempre più severi e impattanti sull’outcome dei pazienti [1].

I pazienti affetti da scompenso cardiaco con ridotta frazione d’eiezione (HFrEF), più in particolare, rappresentano sostanzialmente il 50% di tutta la popolazione di pazienti affetti da HF [2].

È, inoltre, noto come gli ultimi 10-15 anni siano stati caratterizzati da tutta una serie di cambiamenti in termini di linee guida e di gestione del trattamento dello scompenso: beta bloccanti (BB), inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACEi), associazione antagonisti recettoriali dell’angiotensina II/inibitori della neprilisina (ARNI), antagonisti recettoriali dei mineralcorticoidi (MRAs) e inibitori del cotrasportatore sodio/glucosio di tipo 2 (SGLT2i) sono tutti farmaci che hanno cambiato la storia e il decorso clinico dei pazienti affetti da HF. 

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