Abstract
Gli attuali protocolli di desensibilizzazione in campo di trapianti renali AB0 incompatibili combinano l’utilizzo della plasmaferesi con il Rituximab, anticorpo chimerico (umano e murino) anti-CD20. Nel 10% dei casi sono riportate reazioni da infusione alla somministrazione di Rituximab. Tali effetti avversi compromettono la riuscita del protocollo di desensibilizzazione, per cui è fondamentale valutare trattamenti alternativi per la deplezione linfocitaria B. Riportiamo il caso clinico di un uomo di 41 anni che, in seguito a reazione avversa a Rituximab, è stato sottoposto a protocollo di desensibilizzazione alternativo con Ofatumumab.
Ofatumumab essendo un anticorpo anti-CD20 completamente umanizzato sembrerebbe non indurre reazioni immunogeniche. Il paziente ha tollerato il farmaco senza effetti collaterali e con una buona efficacia clinica.
La nostra esperienza suggerisce come l’Ofatumumab possa rappresentare un valido agente alternativo di deplezione linfocitaria B nel protocollo di desensibilizzazione del trapianto AB0 incompatibile.
PAROLE CHIAVE: Ofatumumab, trapianto renale, AB0 incompatibile