Abstract
Introduzione e scopo dello studio. Il sistema di preparazione e distribuzione centralizzato del concentrato acido rappresenta una vera e propria innovazione in ambito emodialitico, se confrontato con le sacche acide, in termini di praticità ed ecosostenibilità. L’obiettivo dello studio è quello di confrontare l’utilizzo delle sacche acide tradizionali con il sistema di distribuzione centralizzato del concentrato acido con particolare attenzione alle differenze in termini di ecosostenibilità e praticità.
Metodi. Presso la SC di Nefrologia Dialisi e Trapianto renale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena è stato installato il sistema Granumix® (Fresenius Medical Care, Bad Homburg, Germania). I dati raccolti prima dell’introduzione del sistema Granumix® (comprendenti le sacche acide impiegate, le scatole e i bancali utilizzati per l’imballaggio di queste ultime, i litri di soluzione acida utilizzati e i chilogrammi di rifiuti generati tra legno, plastica, cartone e soluzione acida residua) sono stati confrontati con quelli raccolti dopo l’avvio dell’impiego del sistema Granumix®, analizzando in particolare fattori quali il consumo di materiali, il volume di rifiuti generati, i prodotti inutilizzati e quindi sprecati, il tempo necessario per la preparazione della seduta dialitica e la soddisfazione degli infermieri per documentare quale sistema fosse più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Risultati. I dati raccolti nel 2019 presso il nostro Centro Dialisi mostrano un consumo pari a 30˙000 sacche acide che hanno generato più di 20˙000 kg di rifiuti tra legno, plastica e cartone e circa 12˙000 litri di soluzione acida residua da smaltire, con una movimentazione dei pesi da parte degli operatori che ha raggiunto quasi i 160˙000 kg. L’impiego del sistema di distribuzione centralizzato del concentrato acido ha prodotto un’importante riduzione dei rifiuti generati (2˙642 kg vs 13˙617 kg), della soluzione acida residua da smaltire (2˙351 litri vs 12˙100 litri) e dei pesi movimentati dagli operatori (71˙522 kg vs 158˙117 kg).
Conclusioni. Il concentrato acido sembra quindi essere più adatto alla sfida della sostenibilità che la dialisi deve affrontare oggi e che risiede soprattutto nel significativo aumento del numero di pazienti, che porta a un maggior numero di trattamenti e quindi a una crescente domanda di prodotti eco-sostenibili.
Parole chiave: emodialisi, innovazione, sostenibilità, concentrato acido, distribuzione centralizzata