Abstract
Premesse: Al fine di minimizzare il rischio di leakage e dislocazione, le linee guida internazionali consigliano di iniziare la dialisi peritoneale continua (CAPD) almeno due settimane dopo l’inserimento del catetere (tempo di break-in). Tuttavia, il tempo ottimale di break-in non è ancora definito con certezza.
Metodi: Tra Gennaio 2011 e Dicembre 2018, sono stati inseriti 77 cateteri per via semi chirurgica in posizione sotto-ombelicale e 58 per via chirurgica in posizione paramediana. In tutti i pazienti è stata confezionata una doppia borsa di tabacco intorno alla cuffia profonda del catetere e la CAPD veniva iniziata entro 24 ore dal posizionamento del catetere.
Risultati: L’incidenza complessiva di leakage è stata pari a 2,96% (4/135), di dislocazione del catetere 1,48% (2/135), di peritonite 10.3% (14/135) e di infezione dell’exit site 2.96% (4/135). La sopravvivenza del catetere a 48 mesi censurata per gli eventi morte, trapianto di rene, perdita di ultrafiltrazione e inabilità è stata 74.7%. Non è stata osservata alcuna differenza fra il gruppo di pazienti con inserzione per via semi chirurgica o per via chirurgica per quanto riguarda complicanze e sopravvivenza del catetere.
Conclusioni: Il confezionamento della doppia borsa di tabacco intorno alla cuffia profonda del catetere di Tenckhoff consente di iniziare immediatamente la CAPD.
Parole chiave: dialisi peritoneale continua, CAPD, catetere peritoneale, tempo di break-in, complicanze infettive, fissaggio della cuffia profonda, doppia borsa di tabacco