Abstract
Le infezioni delle cisti renali ed epatiche sono tra le più importanti complicanze infettive dell’ADPKD e richiedono spesso l’ospedalizzazione. Le cisti epatiche risultano ancora più complesse rispetto a quelle renali, e la loro diagnosi e trattamento sono abbastanza controversi.
Riportiamo il caso clinico di un paziente di 58 anni affetto da ADPKD sottoposto a trattamento dialitico peritoneale. Presentatosi all’osservazione con febbre e severa astenia, gli è stata diagnosticata ecograficamente un’infezione di cisti epatica. Vista la presenza del catetere peritoneale, e per favorire il trattamento mirato dell’infezione, il paziente è stato sottoposto a somministrazione di antibiotici (ceftazidime e teicoplanina) nelle sacche utilizzate per gli scambi dialitici peritoneali per 4 settimane, con completa risoluzione della sintomatologia e delle alterazioni ecografico-laboratoristiche.
La somministrazione intraperitoneale di antibiotici nel trattamento di cisti epatiche infette rappresenta un’efficace e sicura alternativa terapeutica, finora mai descritta in letteratura.
Parole chiave: ADPKD, ESRD, infezioni cisti epatiche, dialisi peritoneale