Abstract
Introduzione: Considerato il crescente impatto della malattia renale cronica, la Società Italiana di Nefrologia ha deciso di intraprendere un nuovo censimento delle strutture nefrologiche in Italia al dicembre 2018, che segue, a distanza di quattro anni, quelli del 2004, 2008, 2014. Metodi: È stato sviluppato un questionario con 60 domande, distribuito mediante un sistema informatizzato che permetteva ai centri di nefrologia di rispondere on line, correggendo eventuali grossolani errori. L’indirizzario dei centri di nefrologia è stato fornito dai presidenti delle varie sezioni regionali e completato con quello con quello ottenuto dalla mappa dei centri dialisi italiani (DialMap) disponibile sul sito SIN. Risultati: Abbiamo identificato 567 strutture di nefrologia e dialisi. Il numero di strutture complesse pubbliche per milione di abitanti è risultato essere 3,3. Il modello organizzativo è differente nelle regioni con alcune di esse in cui questo è basato su strutture nefrologiche pubbliche con molte strutture di assistenza limitata, mentre in altre (specie al centro-sud) con numerose strutture private Nelle strutture che hanno risposto al censimento i letti nefrologici sono circa 37,6 pmp. Gli infermieri in HD sono 8.130, in degenza 1.827, negli ambulatori 432. Conclusioni: Il censimento offre uno spaccato della situazione nefrologica italiana, del modello organizzativo, delle risorse e servizi offerti e dei carichi di lavoro e quindi può essere preso come punto di riferimento per valutazioni e paragoni all’interno delle regioni tra le regioni e anche verosimilmente a livello internazionale
Parole chiave: carichi di lavoro, censimento, nefrologia, organizzazione