KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Acido Urico, Rene e Rischio Cardiovascolare 2015

Gli autori

Jacopo Zuffa, è nato a Torino nel 1993 e si è diplomato come tecnico della Grafica e della Pubblicità. Da sempre appassionato al settore della comunicazione in tutte le sue forme, in particolare fotografia, disegno a mano libera e computer grafica. Decide di arricchire e migliorare le sue conoscenze iscrivendosi allo IED Torino nella sezione graphic design.

Riccardo Ferro è nato a Torino nel 1992 e si è diplomato come tecnico della Grafica e della Pubblicità. Da sempre appassionato al mondo grafico e artistico. Decide di assecondare la sua passione per la grafica, iscrivendosi allo IED di Torino nella sezione Graphic Design.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Carolina Grosa. Una mattina di ventidue anni fa Carolina spuntò nell’orto della famiglia Grosa, in mezzo alle carote e ai cavoli, in un paesino sperduto tra le montagne Valdostane. Oltre a rincorrere marmotte e stambecchi, si dilettava a scarabocchiare su qualsiasi cosa le capitasse sotto mano, persone e muri compresi. Fu per questo i suoi genitori decisero di mandarla a Torino, dove tutt’ora frequenta il terzo anno del corso di illustrazione presso lo IED e dove cerca di ritagliarsi un posto nel mondo, non avendo perso l’abitudine di disegnare dappertutto.

Francesca Nepote. Nasco a Torino nel 1993, durante la bizzarra decade in cui i Nirvana lasciavano spazio alle Spice Girls e indossare calzini bianchi con i mocassini era del tutto normale. Già dai primi tempi mi piace esplorare e scoprire: imparo a leggere, scrivere e suonare, ad andare in bici senza rotelle. Oggi studio pubblicità e sono un’art director: le rotelle le ho tolte anche alla mente e mi diverto a viaggiare libera col pensiero.

Gabriele Pino nasce nel 1993 e cresce a Cigliano nel vercellese. Propenso fin dai primi anni di età a creare immagini e storie narrate si interessa al fumetto e all’illustrazione, frequenta il suo primo corso di fumetto all’età di 14 anni. Sperimentando il mondo del fumetto nell’adoloescenza si avvicina a quello dell’illustrazione ampliando così i suoi orizzonti e scegliendo questo ambito come percorso di studi futuro. Attualmente studia Illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Torino.

Ilaria Zanellato Nata in Italia, a Borgomanero, il 15 giugno 1993 vive dalla nascita a Oleggio, in provincia di Novara. Si avvicina al disegno già dalle Scuole Elementari, partecipando a un corso di pittura che diventerà poi la sua passione. Da questa esperienza inizia il suo percorso artistico. Grazie ai colori ad olio ritrovati, appartenenti a sua madre, sperimenta la pittura, i pennelli, il disegno e le tele. L’arte inizia ad essere parte integrante della sua vita. Dopo incontri e laboratori con pittori o professionisti nel campo, decide di intraprendere un vero e proprio studio nel campo dell’arte scegliendo di frequentare il liceo artistico Felice Casorati di Novara. Dopo il conseguimento del diploma, grazie alla vincita della borsa di studio, frequenterà lo IED di Torino nel campo di Visual communication, occupandosi principalemente di illustrazione. Il vasto campo con cui è entrata in contatto grazie ai corsi dell’Istituto di Design (IED) non comprende solo illustrazione per l’infanzia e editoriale ma anche fiction, no fiction, vignette per testate o rubriche settimanali, copertine di libri, animazione, fumetti e albi illustrati. Usa principalmente tecniche pittoriche classiche aiutandosi con strumentazioni digitali e programmi utilizzati nell’ambiente.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

L’autore

Elisa Romeo. Nata a Cantù nel 1990 si appassiona all’arte e si diploma in pittura e decorazione pittorica presso l’Istituto d’Arte Fausto Melotti Cantù. Si avvicina alla fotografia e alla grafica e frequenta un corso post-diploma presso Bauer. Inizia a vedere il mondo con un altra prospettiva analizzando tutti i dettagli e i cambiamenti che esso ci propone. Consegue la laurea presso IED Torino in Interior design.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Maggio-Giugno 2015

Gli autori

Gabriele Bertotti, è nato a Torino nel 1994. Nel 2013, anno di diploma al Liceo Scientifico Aldo Moro, ottiene una borsa di studio per frequentare lo IED di Torino nel corso di Fotografia. Affascinato dal mondo della produzione visiva sia fotografica sia videografica, è interessato alla comunicazione visiva in tutte le sue declinazioni.

Fabrizio Chirico nasce a Francavilla Fontana il 22/01/1993. Dopo studi scientifici, si trasferisce a Torino per frequentare il Politecnico abbandonandolo in seguito per approfondire i propri interessi. Per questo nel 2013 si iscrive all’istituto europeo di design per studiare fotografia e videodesign. Oggi iscritto al secondo anno, in team con i suoi compagni realizza lavori video.

Giacomo Riccio nasce a Savona. Dopo aver completato gli studi superiori di secondo grado all’istituto tecnico industriale di Savona, si trasferisce a Torino e cambia radicalmente il suo percorso di studi. Si iscrive all’istituto europeo di Design al corso di fotografia, che attualmente frequenta al secondo anno.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Andrea Cantore Torinese fin dalla nascita, sono sempre stato appassionato del mondo della comunicazione e del rapporto che si instaura con le persone, tanto da aprire una società di eventi con i miei fratelli. Ovviamente non basta, alla passione bisogna aggiungere lo studio e le giusta professionalità. Sto terminando l’ultimo anno del corso di Comunicazione Pubblicitaria allo IED di Torino.

Vittoria Commodo nasce a Torino il 13 Novembre 1993. Da sempre interessata al mondo della comunicazione, dopo il diploma al liceo scientifico decide di cominciare nel 2013 il percorso di laurea in Comunicazione Pubblicitaria allo IED Istituto Europeo di Design. Attualmente sta frequentando il terzo e ultimo anno di corso, aumentando le sue conoscenze e abilità in questo campo.

Giulia De Benedetti ha iniziato la sua esperienza universitaria al Politecnico di Torino per poi smettere e lavorare per due anni in uffici di comunicazione, prima nel settore eventi e poi marketing. Solo nel 2013 comincia il corso di comunicazione pubblicitaria allo IED con grande entusiasmo. Ha lavorato a diversi progetti nell’arco dei tre anni che hanno visto la luce e che le hanno permesso di imparare a guardare la comunicazione sotto molteplici aspetti. Si trova attualmente a Tel Aviv all’HIT – Holon Institute of Technology per un semestre di scambio.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Emilio Bondioli nasce a Torino l’08/06/1992. Da sempre interessato al mondo dell’informatica e del design, dopo il diploma al liceo scientifico e una breve esperienza al Politecnico di Torino, vince una borsa di studio per il corso di Graphic Design all’Istituto Europeo di Design. Al momento frequenta il secondo anno del corso triennale, lavorando nel frattempo a progetti di web design e grafica editoriale.

Daniel Carpenito nasce a Genova il 18/08/1994. Trova la sua passione in tenera età e inizia a disegnare e dipingere. Studiando al Liceo Artistico Paul Klee, ottiene il diploma come grafico pubblicitario. Successivamente decide di seguire il percorso artistico di grafico trasferendosi a Torino, frequentando l’Istituto Europeo di Design. Attualmente ha appena concluso il secondo anno di studi, incrementando le sue conoscenze e abilità in questo campo.

Edoardo Viganò nasce a Torino l’01/08/1994. Conclusi gli studi liceali, decide di voler approfondire in maniera professionale i suoi interessi che spaziano dalla grafica tradizionale al web. Decide così di intraprendere la carriera del Graphic Designer, iscrivendosi all’Istituto Europeo di Design (IED). Oggi frequenta il secondo anno di graphic&media design.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Sara Dealbera nasce a Torino nel 1994. Frequenta un liceo linguistico dove porta avanti la passione del disegno parallelamente agli studi delle lingue. Parla francese, inglese e spagnolo. Nel 2013 decide dedicarsi a studi più artistici e riesce ad ottenere una borsa di studio per Illustrazione allo IED di Torino, dove attualmente frequenta il terzo anno di corso. Sta ancora cercando il suo stile di illustrazione e le piace sperimentare nuove tecniche.

Violetta Diana è nata a Sassari nel 1993, sin da bambina ha coltivato la passione per il disegno di fumetti da autodidatta. Ha frequentato il Liceo Scientifico a Nuoro parallelamente a corsi estivi di fumetto in Toscana. Nel 2013 vince una borsa di studio allo IED di Torino per il corso di Illustrazione e Animazione che frequenta tuttora.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero

KIDNEY WELLNESS · Copertine d’autore

Ogni numero una copertina d’autore realizzata da giovani artisti e designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino (dipartimenti di grafica, illustrazione, fotografia, interior e product design, comunicazione pubblicitaria, fashion) selezionati da Emanuela Genesio e Danilo Manassero. Le tecniche utilizzate vanno dal digitale al manuale, dalla fotografia all’illustrazione (a china, pastelli, acquerello…), al fotomontaggio, al disegno grafico, ecc.

Gli autori

Lisa Pasteris nasce a Zurigo (Svizzera) il 02 dicembre del 1989. Ha frequentato le scuole dell?obbligo prima a Gorduno, in seguito a Bellinzona ed ha seguito 3 anni di liceo scientifico. Non essendo la sua strada, ha cambiato formazione scolastica, andando così a studiare nella sezione di Design, presso lo CSIA di Lugano, dove ha conseguito il diploma. Lascia la famiglia per frequentare lo IED a Torino, dove ora segue il secondo anno di Illustrazione. Tuttavia, quando ne ha l?occasione, torna a casa dai genitori, dalle montagne e da tutti quegli animaletti che in città non ha la possibilità di vedere. Sin da bambina ha la passione ambivalente per l?equitazione ed il disegno, poi crescendo si sono aggiunti l?amore per i bambini e la fotografia, ma anche viaggiare e stare a contatto con la natura. Natura che le manca terribilmente vivendo in una città come Torino, molto diversa dalla realtà in cui è cresciuta e abituata.

Giulia Moglia nasce 22 anni fa a Torino. Ora vive a Chieri con la madre, la sorellina e due simpatici cagnolini. Nel 2011 si è diplomata presso il Liceo Artistico di Torino, mentre ora frequenta il corso di illustrazione allo IED di Torino. Durante questo anno corrente di studi ha esposto dei lavori durante il Festival dei Gufi, suscitando interesse nel pubblico. Le piace stare nella natura e ritrarla nella sua bellezza, infatti, nella sua borsa non manca mai il suo quadernino da viaggio.

Martina Gay nasce 21 anni fa nella piccola cittadina di Cuorgnè, un luogo calmo e caratteristico in provincia di Torino. Conclusi gli studi nel campo della moda, decide di cambiare percorso e di avventurarsi nella creatività del mondo pubblicitario allo IED di Torino. Dal piccolo paesino di provincia si ritrova in un mondo totalmente diverso, pieno di spunti e sbocchi che non aveva mai preso in considerazione. Non abbandona mai la matita e scarabocchia sempre tutto ciò che le passa per la testa, tirando fuori ogni tanto qualche idea.

Il progetto

“Quando il designer progetta un oggetto con funzione estetica, lo fa in modo che il principio formatore sia chiaro allo spettatore e lo spettatore stesso scopra attraverso questo, tutta una serie di situazioni estetiche che vanno ad arricchire le sue possibilità di conoscenza dei fenomeni”.

Docenti di arte contemporanea, design e architettura all’Istituto Europeo di Design di Torino, proviamo a fare come dice Bruno Munari. Ci occupiamo della copertina di questa rivista come se fosse un biglietto di benvenuto per il lettore, sia esso specialista delle discipline mediche o semplice curioso. Proviamo a renderla — affidandola di volta in volta ad un giovane artista o designer — uno spazio creativo in cui l’uomo è presente a trecentosessanta gradi, entità dinamica in cammino verso l’unione tra le cose, la mente e lo spirito.

A fare da “filo rosso” tra le diverse copertine due parole chiave: “kidney” e “wellness” che potranno essere interpretate in modalità grafica, fotografica, illustrativa.

La prima copertina, realizzata da noi, si presenta come una sintesi letterale e simbolica di questa condizione ibrida: grafica, fotografia, illustrazione, parola e immagine, tecniche digitali e manuali, figuratività e astrazione sono i liberi strumenti con cui ci si dedicherà a questo spazio di ricerca.

Emanuela Genesio e Danilo Manassero