L’introduzione all’interno del Nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali della figura del Responsabile della protezione dei dati (RPD) ha suscitato un acceso dibattito dottrinale tra i maggiori esperti in ambito privacy che attendono altresì ulteriori e specifici interventi legislativi da parte del Governo affinché il passaggio dal Codice in materia di protezione dei dati personali alla normativa europea non risulti “stridente”, d’impatto, ma naturale.
Il 22 maggio 2014, nel parere rilasciato su uno schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di fascicolo sanitario elettronico, il Garante, al paragrafo 5 (“Responsabile della protezione dei dati personali”) ha fortemente auspicato, per ogni titolare coinvolto nell’applicazione del decreto sopra citato, la nomina del RPD che possa interfacciarsi con l’Autorità al fine di prevenire violazione di dati personali (1).
La visualizzazione dell’intero documento è riservata a Soci attivi, devi essere registrato e aver eseguito la Login con utente e password.