Abstract
Il presente articolo, scritto da diversi autori, descrive la nascita e l’iniziale sviluppo della nefrologia dell’Ospedale Molinette di Torino, fornendo numerose informazioni sulla figura di Antonio Vercellone, grande clinico fortemente motivato e innovatore, e su quella di Giuseppe Piccoli, braccio destro e poi successore di Vercellone. L’articolo inoltre descrive l’impegno professionale e umano che veniva richiesto ai giovani medici che, agli inizi degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, avevano scelto di occuparsi dei pazienti con malattie renali: dalle lunghe giornate di lavoro senza orari all’angoscia provocata dalla carenza di reni artificiali, alla cura di pazienti molto fragili e sfortunati, e molto altro ancora.
Parole chiave: Storia dell’Ospedale Molinette, Storia della nefrologia di Torino, Storia della nefrologia italiana