Abstract
Il panorama terapeutico del carcinoma a cellule renali si è modificato drasticamente nel corso degli ultimi anni. In questa revisione della Letteratura offriamo una sintesi delle più recenti evidenze scientifiche nel settore. L’introduzione di uno standard terapeutico nel setting adiuvante, basato sull’immunoterapia con immune checkpoint inhibitors, è stata una delle maggiori novità degli ultimi anni. L’efficacia di tale trattamento, in termini di riduzione del rischio di recidiva, è però variabile in base a molteplici fattori, che devono essere considerati con attenzione dal clinico al momento della scelta terapeutica. Un’altra grande novità riguarda il trattamento di prima linea della malattia metastatica, il cui standard è al momento costituito da combinazioni di due ICI o di un ICI con un VEGFR-TKI). La scelta della migliore opzione tra quelle disponibili nella pratica clinica richiede un’attenta valutazione, al fine di impostare la strategia terapeutica più adatta ad ogni paziente. L’analisi critica dei più recenti studi clinici è uno strumento fondamentale nel delineare una corretta condotta clinica nei due setting sopra menzionati. Infine, questa revisione si focalizza sul ruolo del Nefrologo nella gestione del paziente con RCC, in tutti i setting di malattia considerati.
Parole chiave: Carcinoma renale, immunoterapia, tyrosin kinase-inhibitors