Abstract
Introduzione. Il fenomeno del Moral Distress nella professione infermieristica rappresenta una problematica sempre più in rilievo. I pazienti che si sottopongono al trattamento dialitico hanno un percorso clinico lungo e complesso e l’infermiere è tenuto ad esprimere decisioni cliniche bilanciando gli obblighi di assistenza non solo verso pazienti e familiari, ma anche nei confronti di se stesso e dell’organizzazione. Accade quindi che l’infermiere si trovi in situazioni in cui non è in grado di tradurre le proprie convinzioni morali in azioni eticamente concrete causando un senso di angoscia e frustrazione.
Obiettivo. Identificare e descrivere i fattori predisponenti e le strategie per affrontare il fenomeno del Moral Distress negli infermieri che operano in dialisi.
Metodo. È stata condotta una revisione della letteratura dal 1/01/2024 fino al 30/09/2024 consultando quattro database: PubMed, Embase, CINAHL e Scopus. Sono stati inclusi nello studio gli studi primari sperimentali, quasi sperimentali, osservazionali, qualitativi e studi secondari quali revisioni, metanalisi e scoping review, che descrivessero il fenomeno del Moral distress, i suoi fattori predisponenti e le relative strategie per affrontarlo nel contesto della dialisi.
Risultati. Gli studi hanno confermato che il fenomeno del Moral Distress è molto prevalente nel contesto della dialisi. I fattori predisponenti sono correlati: all’assistenza diretta con il paziente dializzato (a), al contesto lavorativo e organizzativo (b), alle barriere gerarchiche e alla comunicazione compromessa tra infermiere e l’équipe di reparto (c). Le strategie utilizzate suggeriscono di promuovere il benessere del personale infermieristico della dialisi; strategie quali: una comunicazione aperta con paziente e parenti; apertura di servizi che forniscono supporto sul ragionamento etico e gestione dello stress; implementazione di attività formative riguardati le cure palliative e gestione del fine vita.
Discussione. Il Moral distress provoca nel personale infermieristico che lavora in dialisi una sensazione di impotenza che può evolvere in un esaurimento emotivo con ripercussioni fisiche e psicologiche che possono influire sulla qualità dell’assistenza erogata ed incrementare l’abbandono della professione.
Conclusioni. Questa revisione della letteratura ha identificato i fattori che determinano l’insorgenza del Moral distress nel contesto della dialisi con lo scopo di delineare le strategie volte ad arginare tale fenomeno. Alla luce dei risultati raggiunti, diventa fondamentale implementare la ricerca all’interno dei contesti nefrologici per prevenire ed arginare il problema con lo scopo di assicurare un’assistenza di alta qualità e contemporaneamente il benessere del professionista.
Parole chiave: benessere, dialisi, fattori predisponenti, infermieri, moral distress, strategie