Abstract
La malattia da anticorpi anti-membrana basale glomerulare è una rara vasculite dei piccoli vasi causata da immuno-complessi (incidenza <1/1.000.000/anno), caratterizzata dalla presenza di anticorpi sierici diretti contro gli antigeni della membrana basale glomerulare e polmonare. È caratterizzata da una glomerulonefrite crescentica rapidamente progressiva a sedimento urinario attivo, proteinuria subnefrosica e oligo-anuria, spesso accompagnata da emorragia alveolare. La lesione cardine all’istologia renale è costituita da semilune floride, spesso associate a necrosi fibrinoide, con positività all’immunofluorescenza diretta per anticorpi anti-membrana basale con pattern lineare. Il coinvolgimento polmonare può essere determinato clinicamente, radiologicamente o tramite broncoscopia, con riscontro al lavaggio bronco-alveolare di depositi macrofagici di emosiderina. Il trattamento consiste nella rapida rimozione dell’autoanticorpo tramite sedute di plasmaferesi, associate a ciclofosfamide e corticosteroidi per il controllo dell’infiammazione ed a scopo immunosoppressivo. Una profonda conoscenza dei meccanismi patogenetici alla base dell’anti-GBM è necessaria per un’appropriatezza diagnostico-terapeutica sempre maggiore: da una parte, sono stati individuati nuovi trigger di malattia (infezione da SARS-COV2) e nuovi autoantigeni (laminina-521, perossidasina); dall’altra, sono emerse nuove possibilità terapeutiche mirate all’ottimizzazione della clearance anticorpale. L’anticorpo monoclonale anti-CD20 Rituximab può essere ragionevolmente utilizzato nei casi di malattia refrattaria alla terapia standard con persistenza di anti-GBM, o dove la terapia è controindicata. L’IdeS (Immunoglobulin G degrading enzyme of Streptococcus pyogenes), che cliva le IgG patogene in un sito specifico, potrebbe essere utilizzato come sostituto dell’aferesi, se associato a terapia immunosoppressiva. Nuovi studi sono necessari per comprendere meglio la patogenesi, l’eziologia ed il trattamento della malattia. Parole chiave: Anti-MBG, vasculiti, laminina-521, COVID-19, Rituximab, IdeS