Abstract
Le infezioni virali rappresentano uno dei trigger più comuni del Lupus Eritematoso Sistemico (LES) e di nefrite lupica. Questo potrebbe verificarsi anche nel caso di un’infezione da SARS-CoV-2, che in questi pazienti potrebbe manifestarsi con un decorso clinico più severo. Riportiamo il caso di una donna di 28 anni con una storia di nefrite lupica, recidivata con una severa forma nefrosica/nefritica dopo la risoluzione di una polmonite da COVID-19. Abbiamo, inoltre, effettuato una revisione dei casi descritti in letteratura di pazienti affetti da nefrite lupica con diagnosi di COVID-19, sia vaccinati che non, evidenziando come il decorso della malattia COVID-19 sia più severo nei pazienti affetti da LES con coinvolgimento renale, specialmente se non vaccinati. La vaccinazione rappresenta la più importante misura per prevenire l’infezione da COVID-19 nelle persone affette da malattie reumatologiche, come il LES. Il caso e i dati che noi presentiamo suggeriscono come i flare di nefrite lupica possano manifestarsi anche quando l’infezione si è risolta e illustrano i benefici della vaccinazione, il ruolo della modulazione della terapia immunosoppressiva durante il COVID-19 e il rischio specifico di riacutizzazione della malattia durante l’infezione da SARS-CoV-2.
Parole chiave: SARS-CoV-2, LES, flare, nefrite lupica, vaccinazione, COVID-19