Abstract
Riassunto
Le microangiopatie trombotiche rappresentano un gruppo di affezioni che possono complicare la gravidanza mettendo a rischio la vita della madre e del feto. Tra di esse troviamo la porpora trombotica trombocitopenica (PTT), la sindrome HELLP e la sindrome emolitica uremica (SEU). Descriviamo di seguito il caso di una donna di 39 anni che nell’immediato postpartum manifestava una sindrome HELLP associata ad una insufficienza renale acuta (IRA), ad incremento dell’LDH, ipocomplementemia, e aptoglobina indosabile. I valori normali dell’ADAMTS13 escludevano una PTT; la ricerca della tossina Shiga risultava negativa escludendo una SEU da STEC; restavano come probabili diagnosi la sindrome HELLP e una SEU atipica (SEUa). Nei giorni successivi si osservava una progressiva normalizzazione delle transaminasi e della bilirubina mentre persisteva l’anemia ed il quadro di IRA, tale da dover intraprendere il trattamento dialitico. Veniva formulata diagnosi di SEUa e iniziata terapia con eculizumab. Si assisteva ad un progressivo miglioramento della crasi ematica, ripresa della diuresi e contestuale miglioramento degli indici di funzione renale, e veniva perciò interrotta la dialisi. Dopo la terza somministrazione, il farmaco veniva sospeso per la comparsa di un rash cutaneo.
La paziente è attualmente in follow-up, non ha presentato relapse e a distanza di tredici mesi dal parto presenta una normale funzione renale con conta piastrinica, LDH, e aptoglobina nella norma. I test genetici per mutazioni a carico dei geni che regolano l’attività del complemento sono risultati negativi. Riteniamo che il parto sia stata la causa scatenante che ha provocato la sindrome HELLP, che a sua volta ha innescato e sostenuto la SEU. Riteniamo che il precoce miglioramento del danno epatico a parto espletato con persistenza dell’insufficienza renale e dell’emolisi e l’ottima risposta all’eculizumab supportino questa tesi. Non siamo a conoscenza di altri casi descritti in letteratura di sindrome HELLP associata alla sindrome emolitico uremica della gravidanza, né di casi in cui il trattamento con eculizumab sia stato limitato alla somministrazione di tre sole dosi.
Parole chiave: Sindrome HELLP, sindrome emolitico uremica, gravidanza, eculizumab, microangiopatie trombotiche